Foto: Žiga Živulović jr./BoBo
Foto: Žiga Živulović jr./BoBo

“L’adesione alla famiglia europea è stata una decisione fondamentale che continua a rivelarsi vantaggiosa ad ogni passo compiuto. Questa scelta, sebbene abbia richiesto significativi cambiamenti, ha portato alla Slovenia sicurezza, stabilità e l’accesso al mercato unico europeo, che sono stati identificati come i principali benefici di appartenenza.” Con queste parole il premier Golob ha ricordato il giorno in cui esattamente vent’anni fa la Slovenia è entrata nell’Unione europea, riconoscendo i cambiamenti significativi avvenuti nel mondo e nel nostro Paese durante questi due decenni, sottolineando che questi confermano la saggezza della decisione di aderire all’Ue. Nel suo messaggio di riflessione ha anche evidenziato il ruolo attivo che la Slovenia svolge tuttora nell’ambito decisionale dell’Ue e il riconoscimento della lingua slovena come una delle lingue ufficiali dell’Unione. Golob ha dato risalto ai benefici che hanno i cittadini sloveni, come la libertà di studio e lavoro in Europa, senza andare incontro a restrizioni, e l’accesso ai servizi e al mercato unico europeo; tuttavia, ha anche riconosciuto che tale appartenenza comporta delle grandi responsabilità, tra cui la protezione dei diritti e dei valori fondamentali, nonché il contributo attivo alla definizione del futuro comune dell’Europa. Il premier, infine, ha ribadito l’impegno della Slovenia nel sostenere i paesi dei Balcani occidentali nel loro percorso verso l’adesione all’Unione europea. Questo anniversario per il premier Robert Golob è stato un’occasione per “riflettere sul passato, celebrare i successi raggiunti e rinnovare l’impegno verso un futuro europeo condiviso e prospero”.

B.Ž.