30 aprile 2004 a Nova Gorica Foto: BoBo
30 aprile 2004 a Nova Gorica Foto: BoBo

Primo maggio 2004, una data storica per molti cittadini europei: Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Cipro e Malta entrarono ufficialmente a far parte dell'Unione Europea, portando a 25 il numero totale degli stati membri. Ad oggi, è stato l'allargamento più grande che l'Unione europea abbia mai vissuto nel corso dei suoi settant'anni di storia. Per i vertici delle istituzioni europee è stato l'inizio di una nuova era, la notte del 1 maggio 2004 una notte di speranza per tutta l'Europa, un evento che ha gettato le basi per un'Europa sempre più unita, ancora oggi in fase di completamento grazie al processo di adesione di altri paesi, a cominciare da Ucraina, Moldavia e Georgia. Per la presidente del Parlamento europeo l'adesione all'Ue è una situazione in cui tutti ottengono vantaggi, il mercato unico rafforza le economie degli stati membri, la politica di coesione concretizza l'uguaglianza tra gli europei. L'Europa, ha proseguito, non cerca di rendere tutti uguali, ma valorizza le diversità di ogni paese. Per Romano Prodi, che è stato uno dei principali sostenitori ed attori politici che hanno portato a questo importante risultato per il processo di integrazione europea, è stato un evento che ha cambiato la storia dell'Europa, una sorta di "contratto democratico", nello spirito di appartenenza all'Unione Europea oggi ancora importante esattamente come vent'anni fa. La Slovenia con l'adesione all'Unione europea ha raggiunto uno dei suoi principali obiettivi strategici hanno detto gli esponenti politici del paese, sottolineando il potere dell'unità, della cooperazione e della solidarietà europee, come nel caso delle alluvioni dello scorso agosto, hanno ricordato. La celebrazione ufficiale per i 20 anni dell'adesione di Lubiana all'Unione europea si terrà il 9 maggio, Giornata dell'Europa, nel luogo simbolo del grande allargamento, tra Nova Gorica e Gorizia, capitali europee della cultura 2025. (ld)